Laura: Amministrazione cantonale
Sto seguendo la mia formazione commerciale della durata di tre anni presso l’amministrazione cantonale. Ho scelto questo tirocinio perché credo di essere dotata di senso pratico e non fatico a muovermi in luoghi di formazione molto diversi tra loro.
Alla scuola professionale lavoro dietro le quinte e vedo gli insegnanti da un punto di vista completamente diverso. Mi occupo di compilare le pagelle e preparo le presentazioni in PowerPoint utilizzate durante le lezioni. I nostri clienti sono giovani come me che stanno seguendo un tirocinio.
Lavorando al Call center dell’ufficio della circolazione, le lingue straniere mi servono tutti i giorni. Ora so esattamente come si ottiene la licenza per allievo conducente e come si supera l’esame di guida. Allo sportello sono al servizio degli utenti che vengono a ritirare le nuove targhe o la licenza di circolazione. Quando capita che diversi utenti vogliano qualcosa da me nello stesso momento, devo farmi forza per non perdere la calma. La sera sono felice perché so di aver offerto un servizio di qualità ai cittadini.
Tutti i contratti di tirocinio vengono approvati dalla Divisione della formazione professionale dell’amministrazione cantonale, a cui spetta la vigilanza sui contratti. Spesso, al telefono, mi vengono poste domande un po’ particolari, per esempio se una persona in formazione può avere un’occupazione secondaria il sabato o la domenica oppure come è disciplinato l’orario di lavoro. Con il mio lavoro posso aiutare altri giovani come me a far valere i loro diritti e questo mi riempie di soddisfazione.
L’ufficio dell’aiuto e della protezione è un servizio sociale a disposizione delle famiglie e svolge un ruolo molto importante. Qui mi confronto con situazioni estremamente difficili e mi rendo conto che non tutte le famiglie e non tutti i giovani stanno bene come me. Grazie ai nostri assistenti sociali, imparo molte cose sulle misure da adottare per il bene dei clienti. Ho visitato una struttura residenziale per giovani e ho partecipato a un colloquio per aiutare un giovane a gestire il denaro.
Uno dei luoghi di formazione che mi appassiona di più è certamente il Ministero pubblico. Tutti i giorni siamo confrontati con inchieste reali, ben diverse da quelle che si vedono nei film. Gli agenti della polizia cantonale accompagnano da noi le persone da interrogare e a volte posso occuparmi di redigere parte del verbale, stando seduta allo stesso tavolo delle persone indagate. Questo lavoro mi ha reso più matura e ora so esattamente come funziona un’inchiesta.
L’atto di accusa e i rapporti di polizia vanno redatti senza errori, il che per me rappresenta una sfida, perché mi permette di migliorare la mia capacità di concentrazione. Forse dopo il tirocinio mi iscriverò alla facoltà di diritto, poiché mi pare un campo molto ampio e avvincente.
Grazie alla mia formazione particolarmente variegata, acquisisco molte conoscenze di carattere generale e specialistiche e mi sento ben preparata all’esercizio della professione.